Il trattamento odontoiatrico di pazienti con sclerosi multipla (SM) sotto anestesia generale richiede un’attenta pianificazione e una gestione personalizzata per evitare complicazioni. La collaborazione tra il team odontoiatrico con l’anestesista e il neurologo è essenziale per garantire un approccio sicuro ed efficace, minimizzando il rischio di esacerbazioni della SM e ottimizzando il comfort e il recupero del paziente.
Ricordiamo che la sclerosi multipla è una malattia autoimmune la quale colpisce il sistema nervoso centrale, causando una vasta gamma di sintomi neurologici. Quando un paziente con SM necessita di cure odontoiatriche, specialmente sotto anestesia generale, ci sono molteplici considerazioni importanti da tenere in conto.
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Cure Dentali per Disabili con Anestesia Totale
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1. Valutazione Pre-Operatoria
- Anamnesi e valutazione neurologica: È fondamentale ottenere un’anamnesi completa che includa la durata della malattia, il tipo di sclerosi multipla (recidivante-remittente, progressiva primaria, ecc.), il livello di disabilità, i sintomi attuali e, non ultimi, i trattamenti in corso. Una valutazione pre-operatoria con il neurologo può essere necessaria per stabilire lo stato attuale della malattia e la capacità del paziente di tollerare l’anestesia generale.
- Terapia farmacologica: I pazienti con SM spesso assumono farmaci immunomodulatori, immunosoppressori, o corticosteroidi. È essenziale considerare le interazioni di questi farmaci con i farmaci anestetici. Ad esempio, l’uso di corticosteroidi potrebbe richiedere un trattamento steroideo di copertura durante l’intervento per prevenire insufficienza surrenalica.
2. Considerazioni Anestesiologiche
- Sicurezza dell’anestesia generale: I pazienti con SM possono avere una maggiore sensibilità agli effetti collaterali dell’anestesia, come depressione respiratoria o una maggiore vulnerabilità allo stress indotto all’organismo dall’anestesia stessa. L’anestesista deve essere quindi informato della malattia per disporre il piano anestesiologico, ad esempio evitando farmaci che potrebbero esacerbare la spasticità, o altri sintomi della SM.
- Spasticità e controllo muscolare: La SM può causare spasticità muscolare, che potrebbe complicare la gestione delle vie aeree durante l’anestesia generale. È importante prevedere il ricorso a tecniche di intubazione e monitoraggio appropriate.
3. Gestione Intraoperatoria
- Monitoraggio: Durante l’anestesia generale è cruciale un monitoraggio continuo dei parametri vitali, compresa la funzione respiratoria e cardiovascolare, i quali possono essere influenzati dalla Sclerosi Multipla. Anche il monitoraggio della temperatura corporea è importante, poiché i pazienti con SM possono essere sensibili alle variazioni di temperatura.
- Farmaci anestetici: Alcuni farmaci anestetici possono influenzare negativamente i pazienti con SM, ad esempio aumentando la fatica o influenzando la funzione neurologica. L’anestesista potrebbe preferire tecniche di anestesia che minimizzino l’uso di farmaci che potrebbero causare questi effetti collaterali.
4. Post-Operatorio
- Recupero e monitoraggio: Dopo l’anestesia generale, il paziente deve essere attentamente monitorato per segni di esacerbazione della SM o altre complicazioni. Il recupero può essere più lento nei pazienti con SM, e potrebbe essere necessario un periodo di osservazione prolungato.
- Gestione del dolore: Il controllo del dolore è essenziale, ma deve essere bilanciato per evitare farmaci che potrebbero aggravare la fatica o la spasticità. La fisioterapia post-operatoria potrebbe essere consigliata per mantenere la mobilità e ridurre la rigidità muscolare.
5. Considerazioni Psicologiche
- Stress e fatica: La sclerosi multipla può essere esacerbata dai vari tipi di cause alla base di eventuale stress fisico e mentale. Tecniche di gestione dello stress e un ambiente calmante durante il trattamento odontoiatrico possono aiutare a prevenire una ricaduta o un’acutizzazione dei sintomi.
6. Approccio Multidisciplinare
- Consulto con il neurologo: Di nuovo, si ritiene spesso necessario un approccio multidisciplinare che coinvolga il dentista, l’anestesista e anche il neurologo per pianificare in modo sicuro il trattamento odontoiatrico sotto anestesia generale. Il neurologo va a definire quelle raccomandazioni specifiche per la gestione della malattia durante il periodo pre-operatorio.
L’Équipe Gallottini & Partners è costituita da Odontoiatri e Anestesisti esperti in grado di operare in anestesia totale presso strutture sanitarie “protette”, come ambulatori chirurgici e case di cura accreditate dalla IASDA (Italian Academy of Surgical Dentistry and Anesthesiology).